Romulus II

La guerra per Roma

Regia

Matteo Rovere (ep. 1) – Enrico Maria Artale (ep. 2,3,4) – Francesca Mazzoleni (ep. 5) – Michele Alhaique (ep. 6,7,8)

Scrittura

Filippo Gravino, Guido Iuculano, Matteo Rovere

Produzione

Sky, Cattleya e Groenlandia in collaborazione con ITV Studios

Uscita

2022

Cast

Andrea Arcangeli, Francesco di Napoli, Marianna Fontana e con Sergio Romano e Vanessa Scalera
New-entry nel cast: Valentina Bellè, Emanuele Maria di Stefano, Max Malatesta, Ludovica Nasti, Giancarlo Commare

Sinossi

La seconda stagione di Romulus si apre sotto il segno della speranza. Yemos e Wiros sono entrati a Velia non con la violenza, ma con l’autorità di chi ha liberato Alba e sconfitto il traditore Amulius. Con loro ci sono Ilia, Deftri, l’intero popolo dei Ruminales, ma anche un gran numero di latini in cerca di un nuovo inizio e di una nuova patria.

Figli della Lupa e di Silvia, fratelli per scelta e destino, Yemos e Wiros sono proclamati re di una nuova città consacrata a Rumia: il suo nome è ROMA e sorgerà al posto della vecchia Velia, una città fondata non sul sangue e sulla vendetta, ma sulla giustizia e sulla pace, una promessa di fratellanza e riscatto sociale per tutti. Ma in un mondo arcaico fatto di violenza e sopraffazione, dove dèi e uomini raramente mostrano pietà, promesse come quelle di Roma sono difficili da mantenere. E la prima grande prova che i due re si trovano ad affrontare ha il nome di Cures, città sacra del popolo dei Sabini.

Tito Tazio, giovanissimo re dei Sabini, figlio del dio Sancos, temuto e venerato dal suo popolo, temendo l’espansione del regno oltre i confini, invita i due re per un rito che si rivelerà un’imboscata volta alla sottomissione. In questa terra inospitale, Yemos e Wiros strapperanno al re le sacerdotesse Sabine, a lui molto care, in un gesto sacrilego ma inevitabile. Quando i Sabini invadono il Lazio per reclamare le donne, Yemos e Wiros restano fermi sulle loro posizioni ma di fronte a guerra e distruzione il loro sodalizio inizia a mostrare i segni di una crisi imminente, perché a Roma può esserci un solo re. Chi prenderà il nome di ROMULUS?